21 Nov Tari: ora è ufficiale, a Camerano nessun errore di calcolo
Ata, Rieco, Andreani Tributi e Ministero tranquillizzano l’Amministrazione
Camerano – Una dopo l’altra, le Amministrazioni comunali tengono ad informare i cittadini sul loro operato in merito alla questione della Tassa Rifiuti, o Tari che dir si voglia. Oggi è la volta di quella di Camerano che affida ad un comunicato ufficiale (come tutte le altre, del resto), l’informazione che i calcoli sono stati eseguiti in modo corretto.
«A seguito dei controlli richiesti dall’Amministrazione comunale all’Ata, alla Rieco, ad Andreani Tributi e soprattutto a seguito dei chiarimenti del Ministero dell’Economia e Finanze del 20 novembre, è emerso che il criterio adottato per il calcolo della tariffa rifiuti nel territorio di Camerano è corretto». Si legge nel comunicato.
Gli errori nel calcolo della TARI, che da settimane tengono banco su tutti i media, riguardano la quota variabile della tariffa, che in alcuni Comuni è stata maggiorata tante volte quante sono le pertinenze dell’abitazione mentre, in realtà, andrebbe calcolata una sola volta sull’insieme di casa e pertinenze immobiliari (soffitte, cantine, box, posti auto). Lo ha specificato proprio ieri un comunicato ufficiale del Ministero.
Per essere più chiari, continua il comunicato: «sul bollettino di pagamento le utenze domestiche di Camerano troveranno una quota fissa e una quota variabile: la prima è determinata dalla superficie dell’alloggio, e dai locali che ne costituiscono pertinenza, per le tariffe per unità di superficie (€/mq) parametrate al numero degli occupanti; la seconda è stata determinata in relazione al numero dei componenti della famiglia applicando un importo prestabilito in fase di redazione del piano finanziario. La quota fissa e variabile vanno a coprire tutti i costi sostenuti dalla ditta per il servizio generale di amministrazione, raccolta, spazzamento, trattamento e smaltimento dei rifiuti».
Segue un esempio:
“Se un nucleo familiare di 4 persone abita in un appartamento con garage di 100 mq dovrà pagare per l’anno 2017 € 102,81 (€ 8,57 al mese), derivante dalla quota fissa di € 48,76, calcolata sulla base della superficie totale dell’immobile, sommata alla quota variabile di € 36,27 (in base al numero componenti il nucleo familiare indipendentemente dai mq occupati) ed € 17,78 calcolata in riferimento alla volumetria dei sacchetti dell’indifferenziato in dotazione. Agli importi indicati va ovviamente aggiunta l’addizionale provinciale e l’iva”.
In ogni caso, per qualsiasi informazione o chiarimento ci si può rivolgere all’Ecosportello (Via S. Francesco 24 Palazzo comunale – aperto il lunedì dalle 9.00 alle 12.00, il mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 e il giovedì dalle 15.00 alle 18.00 – tel. 071.959186 attivo solo negli orari di apertura); o chiamando direttamente lo sportello informativo gestito da Andreani Tributi al numero 071 959186 negli orari di apertura o al numero verde 800 911514.
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