27 Ott Il sisma di ieri sera sventa un furto a Passatempo

I ladri, spaventati dalla scossa tellurica delle 21.18 lasciano in fretta e furia l’appartamento in cui si erano introdotti

Osimo. Hanno sicuramente perlustrato nel dettaglio il perimetro dell’abitazione e studiato le abitudini degli inquilini i tre giovani che ieri sera, intorno alle 21 si sono introdotti in un appartamento che si affaccia su via Casette, la strada principale della frazione di Passatempo. Incuranti della vicinanza all’affollato bar dello sport, come ogni sera frequentato da decine di persone, i ladri si sono arrampicati sul cancello di un giardino confinante con la facciata laterale della casa e da lì hanno raggiunto il terrazzo del primo piano per poi salire, con una certa maestria, al terrazzo ancora superiore.

Lo stabile colpito dal tentato furto. I ladri, con destrezza, si sono arrampicati fino all’ultimo balcone

A questo punto i tre hanno forzato la persiana in legno e hanno rotto il vetro della finestra, introducendosi nell’abitazione. La coppia che vi risiede non era in casa, dettaglio di certo noto ai rovistatori. E’ stato il terremoto delle 21.18 di magnitudo 5,9 a mettere fine al colpo. I ladri, infatti, colti di sorpresa dalla scossa che è stata avvertita con intensità da tutta la zona, sono subito usciti dall’abitazione, calandosi giù dal balcone.

E’ solo a quel punto che i tre sono stati avvistati. Un ragazzo che abita nella casa vicina, corso in strada a causa della scossa di terremoto, ha sorpreso i tre nel momento in cui stavano ultimando la loro fuga, diretti all’auto parcheggiata nella via antistante. Il passatempese, colto di sorpresa, si è trovato a tu per tu con i ladri, giovani, di nazionalità italiana, i quali gli hanno intimato di fare silenzio, dichiarando di essere “quelli del terremoto”.

Immediata è stata la reazione dell’inquilino di via Casette, che ha urlato chiamando aiuto e attirando a sé l’attenzione di numerosi passatempesi, ma lo shock per la scossa appena avvertita ha avuto il sopravvento. I delinquenti si sono fiondati in macchina, un’Audi grigia, e sono schizzati via. In prossimità del bar alcuni si sono piazzati in mezzo alla strada per fermare la corsa del veicolo, ma si sono dovuti tirar via all’ultimo per evitare di essere investiti. Nella confusione più totale nessuno è riuscito a prendere la targa dell’automobile, che si è allontanata a grande velocità.

Attimi di grande tensione, dunque, soprattutto per i vicini dell’abitazione presa d’assalto, in particolare per la famiglia (madre, padre e figlio diciottenne), che abita al primo piano e che era in casa durante l’incursione nell’appartamento superiore. L’entità dei danni materiali è minima: solo cassetti riversati sul pavimento e mobili sottosopra. Il terremoto ha messo i bastoni tra le ruote ai ladri, che hanno visibilmente lasciato il loro lavoro a metà. La coppia che abita nell’appartamento al momento si trova a Cesena: magra consolazione, si è risparmiata un doppio spavento.