26 Nov Da Torino a Osimo per una truffa via Facebook
Osimo. Nell’ambito delle operazioni Natale Sicuro, coordinate dal comandante capitano Raffaele Conforti, i militari della stazione locale hanno operato due importanti interventi.
Nel primo, hanno denunciato in stato di libertà per il reato di truffa il pregiudicato C.I., nato a Chieri (TO), classe 1993, residente a Torino, celibe, nullafacente.
Costui, dopo aver pattuito la compra-vendita sul social network “Facebook” di un telefono “Iphone 5” al prezzo di 220 euro con una giovane donna 21enne di Osimo, ed incassato il pagamento del corrispettivo mediante una ricarica sulla propria carta “Postepay”, ometteva di consegnare all’acquirente l’oggetto della vendita.
L’identificazione del truffatore e pregiudicato torinese, veniva effettuata con certezza ricostruendo i movimenti del denaro e grazie alla collaborazione di Poste Italiane nell’identificazione del titolare della carta “Postepay”, risultata intestata allo stesso malfattore che aveva personalmente ritirato e intascato il denaro provento della truffa.
L’utilizzo improprio delle carte prepagate può produrre truffe insospettate
Nel secondo caso, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona il pregiudicato tunisino M.C., nato in Tunisia, classe 1969, senza fissa dimora, celibe, nullafacente.
La denuncia è scattata dopo che il pregiudicato, invitato dai militari , non ha prodotto il proprio documento d’identità. Gli accertamenti hanno portato alla luce che lo stesso non aveva ottemperato al decreto di espulsione ed ordine di abbandono del suolo italiano emesso a suo carico in data 14 luglio c. a. dal prefetto e dalla questura di Rimini.
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