23 Dic Camerano – Regole precise per Fido nelle aree pubbliche
Multe salate per chi non educa il proprio cane al senso civico
Camerano – Negli ultimi mesi la Polizia locale ha comminato diverse sanzioni ai proprietari dei cani che per un motivo o per l’altro non hanno ottemperato alle norme di detenzione e conduzione. Diversi i controlli effettuati su segnalazione dei cittadini.
La scelta di portare a casa un cane costituisce senza dubbio un grande gesto di civiltà ma comporta anche responsabilità e rispetto delle normali regole di senso civico.
Il proprietario e il detentore di un cane è sempre responsabile del controllo e della conduzione dello stesso rispondendo, in sede civile e penale, dei danni e/o delle lesioni prodotte dall’animale a persone, cose o simili.
Il proprietario è soggetto e vincolato al rispetto delle seguenti regole:
- assicurare la custodia dell’animale;
- adottare le misure necessarie per evitare fughe o animali vaganti su aree pubbliche o aperte al pubblico;
- tenere l’animale al guinzaglio durante la conduzione in luoghi pubblici o aperti al pubblico;
- avere sempre con sé buste o altre attrezzature per la raccolta delle deiezioni.
Va ricordato, inoltre, che non è consentito l’accesso ai cani:
- in tutti quei locali pubblici o aperti al pubblico in cui vengono venduti generi alimentari;
- in tutti quei locali pubblici o aperti al pubblico ove il titolare ne abbia segnalato in modo idoneo il divieto di accesso;
- negli ambulatori medici/ospedali;
- nei luoghi destinati all’esercizio di culto;
- nei cimiteri; nei giardini e negli spazi di pertinenza degli edifici scolastici;
- nelle aree verdi attrezzate se non altrimenti segnalato;
- nell’area circoscritta del monumento ai Caduti di via Marinelli;
- nell’area circoscritta del monumento a G.P. Marinelli di via Marinelli;
- nell’area circoscritta dall’aiuola del monumento a Carlo Maratti in piazza Roma;
- nell’area circoscritta del monumento AVIS in via Donatori del Sangue.
Ai trasgressori sarà comminata una sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00.
Se invece si vogliono segnalare maltrattamenti, situazioni di degrado, abbandono, randagismo o inosservanza delle norme di mantenimento degli animali i cittadini possono contattare le guardie zoofile telefonando al numero: 071200852;
o inviare una mail a: guardiezoofile@legambientemarche.org
Il Nucleo opera in maniera sinergica sia con la Procura della Repubblica di Ancona, a cui riferisce le notizie di reato e a cui trasmette dettagliato rapporto delle attività compiute e delle problematiche e delle criticità emerse nel corso dell’attività, sia con il servizio veterinario dell’Asur, competente in materia e in molti aspetti legati alla detenzione di animali da affezione.
Collabora inoltre con molti Comuni della Provincia per tutte le problematiche legate al fenomeno del randagismo e delle colonie feline, esercitando sia un’azione preventiva sia accertando autonomamente violazioni penali ed amministrative a danno degli animali da affezione.
redazionale