11 Nov Camerano – Installati 26 nuovi cestini porta rifiuti
Sono provvisti di posacenere e potranno accogliere le deiezioni animali
Camerano – Da tempo i residenti, in modo particolare quelli che possiedono un cane, richiedevano a gran voce il potenziamento del numero dei cestini portarifiuti. Sono stati accontentati. Sono in fase di installazione in questi giorni, nelle strade centrali, alle fermate degli autobus, in alcuni parcheggi e in generale nelle aree di interesse pubblico di maggior frequentazione pedonale – segnalate proprio dai cittadini – 26 nuovi cestini che vanno ad aggiungersi ai 65 già presenti sul territorio comunale.
I nuovi contenitori in lamiera sagomata e acciaio zincato, provvisti di tettuccio per evitare l’entrata di acqua e limitare il conferimento improprio di rifiuti domestici, sono accessoriati con un posacenere incassato per cercare di arginare la gran quantità di cicche di sigarette presenti in ogni dove.
I cestelli serviranno ovviamente anche tutti coloro che vorranno “depositare” le deiezioni degli amici a quattro zampe, oltre al normale utilizzo per i piccoli rifiuti.
I nuovi cestini saranno installati nelle seguenti vie/piazze:
Piazza Aldo Moro, Via Martiri Della Liberta’, Via Monaci, in diversi punti di Via Loretana (giardinetti, campo sportivo, fermate bus), Via Mons. Donzelli, Via Papa Giovanni XXIII, Via Repubblica, Via San Giovanni, Via Scandalli, Viale Ceci, Via De Nicola, Via Del Corbezzolo, Via Don Minzoni, Via Donatori Del Sangue, Via Fermi, Via Garibaldi, Via Gramsci, Via Leopardi.
La diffusione capillare dei cestini ha come fine quello di limitare il fenomeno del “littering”, ossia dell’abbandono di rifiuti di ogni genere per strada senza curarsi dell’ambiente e del decoro del paese e dei luoghi in cui si vive.
Si possono installare anche mille cestini porta rifiuti in un territorio comunale, ma se chi ci abita non è educato al rispetto dell’ambiente e non possiede l’educazione necessaria ad utilizzarli correttamente è come se non ci fossero.
E non ha senso ribaltare sempre su qualcun altro la propria incuria e la propria inciviltà.pensando: “tanto non mi ha visto nessuno, non possono dire che sono stato io…“. Se i video delle telecamere di sorveglianza sparse per il paese si potessero rendere pubblici, ci sarebbe davvero da divertirsi!