26 Gen Camerano, dato record: raccolta differenziata all’81,42%
Continua a calare la quantità di spazzatura indifferenziata e aumenta in modo esponenziale la percentuale di raccolta differenziata
Camerano – Dalla lettura dei dati emerge il dato record che raggiunge l’81,42% di raccolta differenziata, con un aumento di 7,84 punti percentuali rispetto al 2016 (73,58%).
Molto significativa la diminuzione di quasi 213 tonnellate (-23%), di rifiuto indifferenziato rispetto al 2016. Trend di miglioramento così importanti si erano osservati solamente tra il 2011 e il 2012, periodo di passaggio all’attuale sistema di raccolta, e oltre a rappresentare i migliori dati di sempre, stanno ad indicare che le scelte e le azioni portate avanti stanno producendo risultati tangibili e misurabili.
Entrando nel dettaglio è possibile riscontrare una sensibile diminuzione della massa complessiva dei rifiuti negli ultimi sette anni, considerando che dalle 4.594 tonnellate del 2011 si è arrivati alle 3.217 nel 2017, con una diminuzione del 30%.
Il rifiuto indifferenziato è passato, negli stessi periodi di riferimento, da 1.834 ton. nel 2011, 1068 ton. nel 2012, 1011 ton. nel 2013, 879 ton. nel 2014, 873 ton. nel 2015, 925 ton. nel 2016, a 713 ton nel 2017. La riduzione è stata di 766 tonnellate nel periodo 2011-2012 (pari a -42%), di 56 tonnellate nel periodo 2012-2013 (-5,2%), 132 tonnellate nel periodo 2013-2014 (-13%), e di ulteriori 6 tonnellate nel periodo 2014-2015.
Risulta un aumento tra il 2015-2016 di 52 ton (+6%), e una drastica diminuzione tra il 2016-2017 di 213 ton (-23%). Dalla somma delle riduzioni di rifiuto indifferenziato tra il 2011 e il 2017 è possibile rilevare -1.121 ton. di rifiuto non conferito in discarica.
La produzione di rifiuti pro-capite del 2017 è di 444 kg di cui 345 kg sono relativi a materiale da portare a riciclo e 98 kg da portare in discarica (dati pro-capite che prendono in considerazione un valore medio pari al totale dei rifiuti rapportato alla popolazione e non al numero e tipologia di utenza).
Sono numeri, è vero, ma danno la misura dell’impegno, della costanza e del senso civico e di responsabilità di gran parte dei cameranesi, alcuni dei quali, in diverse occasioni, hanno collaborato attivamente per risolvere situazioni critiche.
Parte del merito va attribuito all’Ambito provinciale dei rifiuti e alla ditta Rieco che con i propri operatori e referenti hanno dato un supporto notevole per la risoluzione di tutte le problematiche che sono emerse durante l’anno.
«Se permaranno le condizioni create nel 2017 – spiega l’assessore Renato – si prospetta per il prossimo biennio un ulteriore miglioramento, considerato che sono in fase di studio e avvio nuovi progetti e azioni che saranno integrati nel servizio».
redazionale